6.2 C
Verona
martedì 21 Gennaio 2025
6.2 C
Verona
martedì 21 Gennaio 2025

Difficili da pronunciare ma facili da leggere. 100% ufficio stampa per vocazione e forma mentis.

VINO (UIV): MERCATO INTERNO A -25% E HORECA MONDIALE A -50%, REAGIRE ASSIEME A VINITALY

Pubblicato il

“Il mercato interno nel 2020 ha perso un quarto del proprio valore, mentre gli ordini globali dell’horeca internazionale nello stesso periodo hanno accusato una contrazione di oltre il 50%: il vino italiano ha bisogno di ripartire dal business, per questo riteniamo strategico essere a fianco di Vinitaly anche nel corso del suo programma 2021”. Lo ha detto il presidente dell’Unione italiana vini (Uiv), Ernesto Abbona, commentando la road map di Vinitaly presentata oggi, che nella sua ‘special edition’ di ottobre trova il proprio punto di arrivo.

“Nessun altro Paese produttore – ha aggiunto Ernesto Abbona – ha tra i propri asset una fiera internazionale di riferimento, un valore da tutelare che si riflette nella crescita del prodotto Italia registrata in questi anni. Il ruolo di Veronafiere assieme alle istituzioni preposte, a partire da Ice, è di accelerare il business anche prevedendo l’evoluzione degli scenari, per questo l’appuntamento di ottobre – ha concluso il presidente Uiv – è prima di tutto un messaggio importante che l’Italia del vino potrà dare ai mercati”.

Secondo l’Osservatorio Uiv il mercato mondiale del vino potrà tornare ai livelli pre-Covid non prima della fine del 2022, dopo aver subito un danno di oltre 100 miliardi di dollari dovuto alla contrazione del canale horeca. La flessione registrata sui fatturati italiani è la prima dal 2009, anno della crisi finanziaria globale, soprattutto a causa di forti contrazioni sul mercato interno. Qui il trend 2020 a valore ha segnato un -24%, con un volume di invenduto rispetto all’anno precedente di 3 milioni di ettolitri. L’anno del Covid, secondo Uiv, se da una parte ha evidenziato una fortissima disparità nelle performance delle diverse realtà aziendali, dall’altra ha segnato storici cambiamenti all’interno dei propri canali di vendita: per la prima volta infatti i volumi degli acquisti in Gdo hanno superato quelli dell’horeca, tradizionalmente il canale a maggior valore aggiunto. In generale nel Belpaese il calo a valore degli ordini della ristorazione (-38%), delle enoteche (-23%) e della vendita diretta (-19%) è stato solo parzialmente compensato dalla Gdo (+12%), per un saldo negativo alla vendita di oltre 3 miliardi di euro.

━ Ti potrebbe interessare

VINO (UIV): AMERICANI NON RINUNCIANO AL PROSECCO, A NOVEMBRE BALZO PRE-DAZI DEGLI SPUMANTI (+41%)

FRESCOBALDI: VINO SETTORE MAGGIORMENTE ESPOSTO, CHIEDIAMO MASSIMA ATTENZIONE L’export di spumanti verso gli Usa nel mese di novembre è cresciuto in volume del 41%, quello...

FIERE: AEFI APPROVA PIANO DI PROGRAMMAZIONE 2025 DELLE FIERE ITALIANE

Rafforzamento del ruolo dell’Associazione in Italia e all’estero, internazionalizzazione del sistema fieristico italiano e potenziamento dei servizi. Sono le tre principali direttrici contemplate dal...

CREALIS PRESENTA IL PRIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ

RIDUZIONE EMISSIONI GAS SERRA, ECONOMIA CIRCOLARE E MATERIALI GREEN AL CENTRO DEL RAPPORTO 2023 Riduzione delle emissioni di gas serra, recupero degli scarti industriali, innovazioni...

VINO (CONSORZIO ASTI DOCG): IMBOTTIGLIATO 2024 SUPERA I 90 MILIONI

RICAGNO (PRESIDENTE): RISULTATI IN LINEA CON L’ANNO PRECEDENTE. 2025 VERSO CONSUMI A BASSA GRADAZIONE È positivo il bilancio della produzione di Asti Spumante e Moscato...

VINO (UIV): APPROVATA IN CONFERENZA STATO REGIONI LA BOZZA DEL DECRETO DEALCOLATI

CASTELLETTI: SI APRE UN NUOVO MERCATO. ATTENDIAMO FIRMA MINISTRO ENTRO L’ANNO “Apprendiamo con soddisfazione dell’approvazione odierna da parte della Conferenza Stato Regioni della bozza del...
spot_img