PAVAN BERNACCHI: ITALIA GUIDA CLASSIFICA PAESI UE. CASO FCA NON DIVENTI RIVALSA COMMERCIALE.
Dicembre da record per il mercato europeo (Ue+Efta) dell’auto che, secondo l’associazione dei costruttori europei Acea, nell’ultimo mese dell’anno scorso ha censito 1.193.286 nuove immatricolazioni (+3,2%), facendo così volare il consuntivo 2016 a +6,5% con 15.131.719 vetture registrate. L’Italia mantiene una crescita in doppia cifra tra i principali mercati europei con un saldo 2016 a +15,8% totalizzando 1.824.968 auto immatricolate e una performance da primato a dicembre con 124.438 nuove vetture e +13,1% sullo stesso mese 2015.Per quanto riguarda la classifica generale delle immatricolazioni contabilizzate nel 2016 nelle principali piazze europee, il nostro Paese rimane così saldamente alla guida, seguito da Spagna (+10,9%), Francia (+5,1%), Germania (+4,5%) e Regno Unito (+2,3%).
Per il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi: “Con una crescita delle immatricolazioni del 6,5% si chiude un anno eccezionale in Europa e in particolare in Italia, dove gli sforzi dell’intera filiera hanno fatto registrare una performance più che doppia rispetto alla media Ue. Ma chiuso bene il 2016, è iniziato male l’anno nuovo con la vicenda Fca e un ingiustificato attacco politico della Germania che sa di rivalsa commerciale in un momento in cui i fatti sono tutti da dimostrare. L’esperienza di Volkswagen (+16,8% nel 2016 in Italia) ci insegna che casi come questi non hanno necessariamente un impatto negativo sulle scelte dei consumatori”.