21.2 C
Verona
lunedì 7 Luglio 2025
21.2 C
Verona
lunedì 7 Luglio 2025

Difficili da pronunciare ma facili da leggere. 100% ufficio stampa per vocazione e forma mentis.

APRE A JESI (AN) IME EXPERIENCE, PRIMO POLO DELL’ENOGASTRONOMIA MARCHIGIANA

Pubblicato il

MAZZONI, DIRETTORE IME: AGROALIMENTARE LOCOMOTIVA ECONOMIA MARCHIGIANA

(Jesi – AN, 5 maggio 2018). Taglio del nastro oggi per “IME Experience”, il polo multimediale dell’Istituto Marchigiano di Enogastronomia (IME) dedicato ai sapori e ai saperi delle Marche. Spazio alla didattica e all’esperienza sensoriale nelle 10 sezioni espositivo-multimediali disposte sui 3 piani di Palazzo Balleani a Jesi (An, via F. Conti 5) che vanno dal vino ai prodotti agroalimentari DOP e IGP, dalle pratiche biologiche alle ricette tradizionali, gli aneddoti e le storie della cultura enogastronomica marchigiana, per culminare con una sala degustazione nella quale i visitatori potranno scegliere tra 40 vini e una varietà di prodotti alimentari DOP e IGP.

L’obiettivo di Ime Experience è diventare non solo tappa turistica ma anche il punto di riferimento per scuole, istituti alberghieri, imprese, ristoratori, organizzazioni ed enti, che avranno a disposizione anche una cucina professionale di 170 mq attrezzata per corsi, con 12 postazioni.

Per il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli: “Con questo progetto siamo di fronte a un parterre de roi dell’agroalimentare marchigiano. Ci sono i protagonisti di un comparto che – a partire dal vino – è riuscito a invertire la rotta dei campanilismi in favore di percorsi di aggregazione fondamentali in ottica di mercato e di internazionalizzazione. E la scelta di Jesi quale Polo agroalimentare – ha aggiunto Ceriscioli intervenuto all’inaugurazione – è preziosa perché è un punto centrale della nostra regione. Per il futuro serve lavorare sul prezzo attraverso il posizionamento del brand e la sua narrazione: lo ha fatto, bene, Acqualagna con il tartufo ma sono tanti i prodotti marchigiani in grado di imporsi”.

“Con IME Experience mettiamo a sistema una filiera, quella agroalimentare, che nel 2017 ha raggiunto un valore di export di 366 milioni di euro, con il solo vino a incidere per il 20% – ha detto Alberto Mazzoni, direttore di IME –. Territorio, prodotti agroalimentari e cultura devono essere sempre più un asset strategico su cui puntare per rilanciare l’economia regionale. Da oggi abbiamo un polo per rappresentarli e promuoverli, attraverso una collaborazione multifiliera di produttori, enti, università e settore turistico”. Il progetto è affidato all’Istituto Marchigiano di Enogastronomia, società formata da Istituto Marchigiano di Tutela Vini e Comune di Jesi, con il coinvolgimento di 14 soggetti: dal settore lattiero caseario, con la TreValliCooperlat, al vino con il Consorzio Vini Piceni, dalle carni (BovinMarche e Fileni Bio) a cereali e pasta biologici di Con Marche Bio, dall’Associazione Maccheroncini di Campofilone Igp al Consorzio del Tartufo di Acqualagna e delle Marche, dal Consorzio Casciotta d’Urbino Dop al Consorzio Tutela Oliva Ascolana del Piceno Dop, fino ad Assam (Agenzia Servizi al Settore Agroalimentare delle Marche) con Qualità Marche (QM) e al Centro Agroalimentare San Benedetto del Tronto. Presenti anche l’Università Politecnica delle Marche ed Esitur Tour Operator. Nel decennio 2007-2017 il vino delle Marche è cresciuto all’estero del 41%, a fronte di un aumento del 56% dell’agroalimentare, di cui rappresenta il prodotto trainante con un quinto del valore dell’export. Ma il binomio food&wine è sempre più una variabile decisiva anche per il turismo, in particolare quello del Belpaese. Più della metà dei turisti italiani (52%), secondo un’indagine Nomisma-Wine Monitor, riconosce nell’offerta enogastronomica marchigiana uno dei maggiori punti di forza della regione, al 2° posto dopo i borghi e le città d’arte, e con un impatto economico del solo indotto turistico pari a 355 milioni di euro (dato 2016). www.istitutomarchigianodienogastronomia.it

Orari e ingresso IME Experience
Inverno: dal martedì alla domenica; 10:30-14:00, 17:00-20:00.
Estate (dal 3° sabato di giugno alla 3° domenica di settembre inclusi): dal martedì alla domenica, orario continuato 10:30-20:00.
Chiusura: tutti i lunedì eccetto festivi. Chiusure speciali: 1 gennaio, 22 settembre, 23-24-25 settembre (pomeriggio), 24 dicembre (pomeriggio), 25 dicembre, 31 dicembre (pomeriggio).
Costo ingresso: 3,00 euro.

L’Istituto Marchigiano di Enogastronomia (IME) è una società formato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini (95%) e dal Comune di Jesi (5%). Si tratta di una realtà unica nel suo genere che mette a sistema e promuove i prodotti dell’alta qualità marchigiana.

━ Ti potrebbe interessare

VITICOLTURA EROICA, AL VIA DOMANI IN VAL DI CEMBRA “ENOVITIS EXTRÊME”

67 MARCHI IN VETRINA PER IL LIVE SHOW DELLA TECNOLOGIA APPLICATA AI VIGNETI IMPERVI Prende il via domani la terza edizione di Enovitis extrême, la...

VINO, FRESCOBALDI (UIV): ADEGUARE TESTO UNICO A NUOVE DINAMICHE DI MERCATO PER REAGIRE A DIFFICOLTÀ

OFFERTA SUPERA DOMANDA, CON VENDEMMIA NORMALE RISCHIO 90 MLN DI HL IN CANTINA E CROLLO PREZZI. ITALIA UNICO PAESE AL MONDO IN CUI VIGNETO...

VINO, UIV: LAMBERTO FRESCOBALDI CONFERMATO PRESIDENTE

FRESCOBALDI: “INNOVARE IN CHIAVE COMPETITIVA ECOSISTEMA VINO” Lamberto Frescobaldi è stato confermato all’unanimità presidente di Unione italiana vini (Uiv) per il prossimo triennio. La nomina...

VINO, IL CONSORZIO ASTI DOCG SI CONFERMA SPONSOR DI COLLISIONI

IL FESTIVAL MUSICALE IN PROGRAMMA AD ALBA DAL 4 AL 13 LUGLIO Brindisi a ritmo di musica per il Consorzio Asti Docg che si conferma...

VINO, SONDAGGIO UIV: PER LE IMPRESE DAZI AL 10% AVRANNO IMPATTO “ALTO” SUL SETTORE

OPERATORI STIMANO PERDITE DAL 10 AL 12%. FRESCOBALDI: IL 10% È UN PROBLEMA Nessun brindisi al possibile accordo sui dazi al 10% per le imprese...
spot_img