SETTORE PAGA INERZIA GOVERNO SU RISTORI, DPCM ENOTECHE, PROMOZIONE E SOSTENIBILITA’
“Il vino italiano si sta reggendo esclusivamente con le forze degli imprenditori, ma ci sono ormai troppi nodi politici irrisolti che stanno venendo al pettine. Serve un esecutivo e un ministro per rimettere il settore sui binari del rilancio, per dare seguito alle norme e tradurle in azioni concrete per le imprese. Ristori inevasi, Dpcm sulla chiusura anticipata delle enoteche, decreto Sostenibilità, Promozione, sono i principali dossier inerti che stanno fortemente penalizzando i produttori”. È l’allarme lanciato oggi dal presidente di Unione italiana vini (Uiv), Ernesto Abbona, relativamente all’impasse politico che sta privando il dicastero dell’Agricoltura della guida del settore.