6 C
Verona
venerdì 19 Aprile 2024
6 C
Verona
venerdì 19 Aprile 2024

Difficili da pronunciare ma facili da leggere. 100% ufficio stampa per vocazione e forma mentis.

AGROALIMENTARE, SABATO 11 E DOMENICA 12 AGOSTO I PRODOTTI DI MONTAGNA PROTAGONISTI A FARRA D’ALPAGO (BL)

Pubblicato il

Qualità, tipicità e tutto il buono della montagna. È la ricetta che sabato 11 e domenica 12 agosto trasformerà Farra d’Alpago (BL) nella capitale del gusto ad alta quota per un weekend interamente dedicato alle eccellenze agroalimentari montane. Organizzata dalla Regione Veneto in collaborazione con L’Informatore Agrario e Ven.Lat., la due-giorni si inserisce nell’ambito del progetto Top-Value, una partnership per la promozione del “Prodotto di Montagna” che coinvolge la Camera dell’Agricoltura della Carinzia, l’ente regionale per lo Sviluppo Rurale del Friuli Venezia Giulia, la Regione del Veneto — Direzione Agroalimentare, l’Umweltbüro GmbH, l’Università degli Studi di Udine e l’Università degli Studi di Padova.

Ad illuminare i palati dei visitatori, le stelle degli chef Renzo Dal Farra (Locanda San Lorenzo di Puos D’Alpago – BL), Renzo De Prà (ristorante Dolada di Pieve d’Alpago – BL) e dello chef pasticcere Ivan Centeleghe (omonima pasticceria di Farra D’Alpago – BL), che sabato 11 (ore 20.00) interpreteranno i sapori della Val Belluna in un cooking show a base di prodotti del territorio: dall’orzotto con i fagioli giàlet all’agnello, passando per degustazioni di formaggi bio col miele, pinot grigio e nero, fino ai cannoli con la ricotta del Cansiglio e lo zafferano a km0. Uno show pret a manger che punta i riflettori sulle potenzialità di un territorio a dimensione quasi familiare, fatto di micro-produzioni orientate alla genuinità, al gusto e al rispetto dell’ambiente. Domenica 12 sarà quindi la volta dei produttori locali e non solo, che animeranno il centro di Farra D’Alpago (dalle 9.00 alle 18.00) con una mostra mercato sui “prodotti di qualità di montagna e dell’area di confine tra Italia e Austria” con i produttori dell’area transfrontaliera ad esporne le lavorazioni e le caratteristiche organolettiche. Tra queste, la Casatella trevigiana, i fagioli di Lamon, il formaggio Piave, l’aglio bianco polesano e il radicchio, ma anche formaggi, salumi, verdure, vino, miele e frutta provenienti da latterie, malghe o imprese dell’agroalimentare.
Sul fronte tecnico, riflettori puntati sul “valore aggiunto dei prodotti di qualità e di montagna per lo sport e per l’ambiente” nel convegno di sabato 11 (ore 18.00, presso la palestra comunale di Farra D’Alpago – BL), che vedrà intervenire Ivo Bianchi, medico specializzato in omotossicologia; Enrico Sturaro, professore all’Università di Padova e Giorgio Trentin, della Direzione agroalimentare della Regione Veneto, moderati dal direttore de L’Informatore Agrario, Antonio Boschetti.
Tutte le iniziative proposte nell’ambito dell’evento sono aperte al pubblico e a libero accesso fino ad esaurimento posti. La registrazione anticipata al convegno e al cooking show (la partecipazione al cooking show è vincolata alla partecipazione al convegno) è possibile inviando una mail ai seguenti indirizzi:
valentina.zambetti@regione.veneto.it – v.marcantonio@informatoreagrario.it
La registrazione in loco sarà consentita fino all’esaurimento dei posti disponibili.

━ Ti potrebbe interessare

VINITALY, CAMBRIA (CONSORZIO ETNA): SI CHIUDE EDIZIONE DI ALTO PROFILO PER BUSINESS

“Si chiude un Vinitaly di alto profilo per l’Etna Doc sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo di buyer italiani ed esteri. Siamo molto soddisfatti”....

VINO, BINDOCCI (CONSORZIO BRUNELLO): VINITALY AD ALTEZZA ASPETTATIVE

“Chiudiamo un Vinitaly all’altezza delle nostre aspettative: abbiamo riscontrato un’ottima presenza di operatori altamente profilati provenienti da tutto il mondo”. È questo il commento...

VINO (UIV): UN MILIONE DI NUOVI CONSUMATORI ITALIANI INTERESSATI A DEALCOLATI. MA NON SI POSSONO PRODURRE

NEGLI USA I “NOLO” VALGONO GIÀ 1 MILIARDO DI DOLLARI CASTELLETTI: DA UNA PARTE SI PARLA DI ESPIANTI, DALL’ALTRA SI DEPRIME UN MERCATO POTENZIALE “In Italia...

VINO, VINITALY: SENZA IL VINO L’ITALIA PERDE L’1,1% DI PIL E UN CONTRIBUTO ANNUO AL PAESE DI 45,2 MLD DI EURO

IL PROGETTO DELL’OSSERVATORIO UIV-VINITALY Togliere il vino al Belpaese equivarrebbe, in termini di Pil, a cancellare quasi tutto lo sport italiano, compreso il calcio. Lo...

BAROLO, ETNA, MONTALCINO: 3 TERRITORI SIMBOLO DELLA TRAZIONE ENOLOGICA ITALIANA

IL CONTRIBUTO SUI TERRITORI VALE FINO A 10 VOLTE IL VALORE DELLA BOTTIGLIA Le pendici di un vulcano, un borgo medievale e le più note colline...
spot_img